Il nostro specialista vi spiega meglio alcuni approfondimenti su questa patologia.

Cos’è la psoriasi ?

La psoriasi è una malattia infiammatoria della pelle, caratterizzata da chiazze eritematose ricoperte da uno strato squamoso bianco-argenteo, generalmente localizzate a livello dei gomiti, della ginocchia, della regione sacrale e del capillizio.

In generale, un terzo dei pazienti sviluppa la prima manifestazione di psoriasi già in età infantile o adolescenziale e si associa generalmente a una serie di concause che contribuiscono ad acutizzarla. Tra queste, uno dei fattori scatenanti principali è lo stress, somatizzato a livello fisico e cutaneo. Anche i traumi, come incidenti, fratture e interventi chirurgici, possono favorire lo sviluppo della psoriasi.

Quali sono le forme della psoriasi ?

Esistono 5 forme di psoriasi:

Psoriasi a placche:

È la forma più comune caratterizzata da chiazze rosse e gonfie ricoperte da uno strato argenteo di cellule cutanee morte. Le placche si formano più spesso sul cuoio capelluto, sulle ginocchia, sui gomiti e nella zona lombare. Sono associate a prurito, dolore e capita che esse possano screpolarsi e sanguinare.

Psoriasi guttata:

Si presenta sotto forma di piccole lesioni puntiformi. È la seconda più comune dopo quella a placche, colpisce soprattutto bambini e adolescenti ed è associata ad un'infezione da streptococco.

Psoriasi pustolosa:

È caratterizzata da pustole bianche contenenti globuli bianchi, contornate da pelle arrossata. Il pus non è né infettivo né contagioso. Localizzata maggiormente nelle mani e nei piedi, ma può presentarsi in ogni parte del corpo.

Psoriasi inversa:

Prende l'aspetto di lesioni rosse, in cui la pelle appare liscia e lucida e si localizza nelle pieghe cutanee (dietro le ginocchia, sotto il seno, sotto le ascelle o nell'inguine).
Spesso questo tipo di psoriasi si accompagna ad altre tipologie psoriasiche.

Psoriasi eritrodermica:

Questa rara forma di psoriasi è particolarmente grave e potenzialmente mortale. La cute acquisisce un colore rosso acceso su tutta la superficie o buona parte, insieme a forte prurito, dolore e desquamazione. Generalmente colpisce i pazienti che presentano già una condizione instabile di psoriasi a placche.

L'alimentazione e gli integratori possono aiutare ?

L’alimentazione è particolarmente importante, perché le sostanze che assumiamo attraverso la dieta influenzano profondamente l’infiammabilità della nostra cute ed è attraverso i liquidi che si regola l’idratazione della pelle, quindi bisogna bere molta acqua e seguire una dieta ricca di vitamina A, omega 3 e omega 6, antiossidanti e beta carotene.
Integratori a base di antiossidanti e beta carotene, poi, possono essere utili per diminuire il pericolo di eritema solare, a patto che vengano assunti con costanza per circa tre mesi consecutivi.

Come si cura la psoriasi ?

Per le forme di psoriasi lieve, con estensione ridotta, generalmente vengono utilizzati trattamenti topici, generalmente a base di corticosteroidi e derivati della vitamina D.
In caso la psoriasi si riveli particolarmente aggressiva, invece, bisogna ricorrere alla fototerapia oppure a farmaci sistemici convenzionali, i quali in prima battuta sono rappresentati da ciclosporina, acitretina e metotrexate.